5 settembre 2009

Gel doccia a confronto

E' da un po' di tempo che mi dedico soprattutto agli spignattamenti con i tensioattivi, all'inizio non volevo proprio saperne per paura di combinare troppi casini - sopratutto con gli shampoo - ma ho finito per trovare piuttosto affascinante la "scienza dei detergenti" perché non sai mai cosa ti viene fuori...!
E come previsto, puntualmente i casini li combino

Tra le mille prove che ho fatto per capirli meglio, ho pensato di proporvi questo semplicissimo raffronto tra due detergenti - in questo caso due gel doccia - del tutto simili, che differiscono solo per il tensioattivo anionico primario... che poi ho capito che è quello a fare la vera differenza.
Alla fine, nonostante le spiegazioni di Lola sul forum che frequento credo sia utile oltre che divertente, anche fare delle prove per renderci conto di cosa abbiamo fra le mani.

Nel primo ho utilizzato il Sodium Laureth Sulfate che (sono quasi sicura di averlo già descritto, ma repetita juvant) è un tensioattivo anionico, largamente usato nei detergenti in commercio. Non è ecologico perché ha una parte petrolifera ma ha una buona biodegradabilità, da solo è piuttosto aggressivo MA assieme alle betaine (come ad. es. la cocamidopropyl betaine) la sua aggressività si riduce sensibilmente e a tal proposito, vi rimando ad una discussione in proposito sul forum di Promiseland.
Perché lo uso? Di solito solo negli shampoo perché ha una bagnabilità più alta dei tensioattivo eco (cioè, fa si che lo shampoo si distribuisca meglio sulla cute) e poi perché purtroppo, i miei capelli grassi non vanno d'accordo con gli shampoo ecobio... che ve lo dico a fare, sarò l'eccezione che conferma la regola!
Da un punto di vista pratico, si addensa con l'aggiunta di sale da cucina cercando di non superare mai l'1% che poi secca la pelle.
Infine, vi prego, non credete alle voci che lo danno come cancerogeno!

Nel secondo gel doccia, ho utilizzato il Sodium Lauroyl sarcosinate che è ecobio. In quanto tale, è forse il più utilizzato dai produttori di cosmesi bioeco.
In effetti, è più delicato del precedente e fa meno schiuma. Si addensa a ph attorno al 5.

Ma ora passiamo finalmente alle ricette dei gel doccia che ho concepito con la mia testolina

Gel doccia in due versioni

VERSIONE 1
profumata al bambù (buooono)



Sles 30
Cocamidopropyl Betaine 15
Disodium Cocoamphodiacetate 6
Decyl Glucoside 5

Acqua a 100
Sale 1
Glicerina 3
Phenonip 0.5
Profumazione
Colorante

Qui trovate il procedimento per realizzarlo.


VERSIONE 2
profumata alla Mora



Sodium Lauroyl Sarcosinate 30
Cocamidopropyl Betaine 15
Disodium Cocoamphodiacetate 6
Decyl Glucoside 5

Acqua a 100
Glicerina 3
Phenonip 0.5
Profumazione
Colorante

Qui il procedimento per la realizzazione di questo gel doccia.


Come vedete la formula è pressoché la stessa e qui a sinistra potete vedere il risultato.
Così in foto non si nota molta differenza, ma vi posso assicurare che il gel doccia a base di Sles - giallo - è più denso, quando si versa non scivola dalle mani esattamente come quelli che acquistiamo (e allora se è il tensioattivo più utilizzato, un motivo ci sarà!).
Per quanto riguarda quello rosso, non si può dire che sia completamente liquido come l'acqua ma non denso quanto vorrei. Direi che ha bisogno di un "aiutino": un addensante magari eco come la gomma xantana o naturalmente quello che preferite.

Ovviamente tutto questo è la scoperta dell'acqua calda! Chiunque traffichi con i tensioattivi lo sa meglio di me :D

Diciamo che di solito preferisco utilizzare il sarcosinate per amore dell'ecobio ma se devo preparare qualche regalino spignattato magari mi butto sullo sles perché spesso ci si aspetta da me un prodotto che assomigli il più possibile a quelli in commercio (nei limiti delle mie capacità s'intende, mica sono Lola io ).

Per quanto riguarda gli altri tensioattivi utilizzati, credo di aver già dato qualche spiegazione in precedenza e potete cercarle utilizzando il motore di ricerca qui a lato altrimenti, sarà ben lieta di completare le informazioni.

Infine vi anticipo già che anche il prossimo articolo sarà dedicato ai detergenti (aridaje!) ma questa volta per i piatti... andrò un po' off topic rispetto all'argomento del blog ma, contro ogni aspettativa, il mio lavapiatti è quasi meglio di quello acquistato!
Chi l'avrebbe mai detto?

Alla prossima!

1 commento :

Grazie per il tuo commento, significa molto per il blog :)